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INFEZIONI DELLA GUAINA TENDINEA DEI TENDINI FLESSORI DELLE DITA!

I tendini flessori delle dita e del pollice sono racchiusi in una guaina tenosinoviale

specializzata, che si estende dal palmo distale all'articolazione distale

Le infezioni di questo spazio possono originare da una ferita

punteria o possono estendersi alla guaina da un'infezione più superficiale.

Queste infezioni sono, in sostanza, un ascesso e sono rapidamente progressive,

richiedendo una pronta diagnosi e terapia.

I pazienti si presentano tipicamente con una storia di recente ferita punteria

alla superfìcie flessoria del dito o del pollice. Il progressivo gonfiore di tutto il

dito e il dolore si sviluppano 24-48 ore dopo il trauma.

I segni di una tenosinovite settica dei tendini flessori instaurata includono:

l) gonfiore fusiforme del dito; 2) dolorabilità importante lungo il decorso

della guaina tendinea; 3) un significativo aumento del dolore alla estensione

passiva del dito; 4) la posizione in flessione del dito a riposo. Radiografìe standard possono evidenziare gonfiore dei tessuti molli o, raramente, un corpo estraneo o aria sottocutanea.

DIAGNOSI DIFFERENZIALE

Sinovite asettica del flessore (gonfiore, dolorabilità, colture batteriche negative).

Cellulite (dolore scarso o assente con motilità attiva del dito).

COMPLICANZE DELLA PATOLOGIA

Queste infezioni procedono rapidamente; sono possibili, infatti, complicanze

come la perdita cutanea o di tutto il dito. Altri problemi includono importante

rigidità dovuta ad aderenze e prossimalizzazione dell'infezione o coinvolgimento

dell'osso e dell'articolazione.

TRATTAMENTO

Se si sospetta una tenosinovite infettiva, ma il gonfiore non è grave, andrebbero

somministrati antibiotici parenterali, e il paziente rivalutato dopo 12-24

ore. La copertura dovrebbe comprendere sia gli Staphilococcus che gli Streptococcus.

Se vi è risposta alla terapia antibiotica parenterale, questa dovrebbe

essere continuata per 24-72 ore e quindi passata a terapia per os per ulteriori

7-14 giorni. Se il paziente presenta una tenosinovite flessoria purulenta stabilizzata

o se l'infezione procede o se non vi è risposta alla terapia antibiotica,

è indicato l'invio dallo specialista per drenaggio urgente.

COMPLICANZE DEL TRATTAMENTO

Può persistere rigidità del dito, nonostante l'efficace trattamento della tenosinovite

settica. I pazienti con tenosinovite settica stabilizzata e coloro che non rispondono

alla terapia antibiotica sono candidati a una rivalutazione per un eventuale

intervento chirurgico eseguito da uno specialista di CHIRURGIA DELLA MANO, che oltre a conoscere i rapporti anatomici sa quello che deve fare in certi casi non complicando i risultati
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